Società Agricola Fratelli Pontenani

*Legna da Ardere certificata BiomassPlus

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Biomasse Forestali ad Uso Energetico

Sostenibilità nella Produzione di biomasse forestali ad uso energetico
Utilizzazioni Forestali:
  • Due Diligence aziendale (Regolamento EUTR/EUDR), per una tracciabilità ed un bilancio di
    materia capace di dimostrare alla Comunità dei Cittadini una attività selvicolturale produttiva
    sempre più sostenibile;
  • Pratiche rispettose del bosco. L’esbosco delle produzioni legnose viene realizzato mediante
    l’impiego di teleferica aziendale dedicata alla legna da ardere, quale volontà di massimo
    rispetto delle superfici forestali coinvolte nelle attività di utilizzazione forestale”;
Certificazione Volontaria BIOMASSPLUS della Produzione di Legna da Ardere:
  • Qualità di prodotto e di processo, controllata con verifiche periodiche dell’Organismo di
    Certificazione ed attraverso un Piano di Autocontrollo di qualità dei lotti all’interno della
    azienda;
  • Sostenibilità ambientale, con immissione di produzioni nel mercato in grado di generare un
    risparmio di emissioni di CO2 equivalente almeno al 70% rispetto a quello prodotto dal gas
    naturale, a parità di energia producibile;
  • Tracciabilità e legalità, tramite adozione di un sistema di tracciabilità e di dovuta diligenza del materiale, dove sia possibile identificare le diverse fasi del processo produttivo e gestire le eventualità che dovessero influenzare la certificazione di prodotto.
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Legna da ardere certificata BiomassPlus

Sostenibilità nell’Uso Energetico delle Biomasse Combustibili Forestali:
Qualità della Legna da Ardere offerta al mercato conforme allo standard ISO 17225 – 5 secondo
gli obblighi previsti dalla normativa della Regione Toscana:
  • Certificazione volontaria conforme allo standard ISO 17225 – 5 secondo lo schema BIOMASSPLUS correlata alla tracciabilità e qualità dei prodotti legnosi offerti;
  • Qualità materia prima;
  • Controllo dimensionale;
  • Qualità del prodotto spaccato;
  • Controllo contenuto idrico”.
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Certificazione Volontaria

FAQ

1. Perché la scelta di Certificazione Volontaria BIOMASSPLUS della Produzione di Legna da Ardere?

E’ necessario rispondere alle esigenze sopraggiunte nel Mercato, nella Comunità, nella quotidianità per molti Cittadini e Consumatori di biomasse forestali ad uso energetico.
Oggi sono richieste dimostrazioni di tracciabilità e legalità delle produzioni legnose, di qualità oggettive delle stesse e dei benefici ritraibili dal loro corretto utilizzo, in particolare per le biomasse legnose ad uso energetico.

2. Come si legge quindi il marchio di qualità BIOMASSPLUS per le produzioni della Società Agricola F.lli Pontenani S.S.?

Su marchio circolare, si ritrovano:

  • l’indicazione della norma ISO 17225-5 riferimento di base per le classi di qualità Biomassplus: la specifica 5 indica “legna da ardere”;
  • la denominazione del biocombustibile di riferimento LEGNA DA ARDERE;
  • la denominazione dello schema di certificazione “Biomassplus
  • l’indicazione della classe di qualità certificata A1, con le possibili A1+, A1, A2 e B;
  • l’indicazione del codice della Azienda certificata composto da (P) per produttore, (IT) sigla del Paese e (101) il numero progressivo di certificazione: in sintesi PIT101.

3. Qual è il risultato atteso?

Adottando la certificazione BIOMASSPLUS parleremmo di più risultati attesi, sinergici:

  • Rafforzare la filiera legno – energia locale tramite la creazione di nuove sinergie fra Produttore di Biomasse Forestale Locale e Rivenditori Locali di Caldaie e Soluzioni di riscaldamento interessati;
  • Rafforzare la filiera legno – energia locale tramite la creazione di nuove sinergie fra Produttore di Biomasse Forestale Locale/Rivenditori e Tecnici Progettisti di Soluzioni di riscaldamento interessati;
  • Rafforzare il legame fra Produttore di Biomasse Forestali Locale ed Utilizzatore Finale del combustibile forestale conforme alle disposizioni normative vigenti in ambito di incentivazione pubblica di soluzioni di impiego di biomasse forestali con minore impatto
    ambientale.